Una mattina di novembre andando al lavoro mi sono imbattuta in uno strano gruppo di persone: erano due adulti e una ventina di bambini tutti in fila indiana, “allacciati” ad una corda, che camminavano verso le scuole elementari. Mi sono organizzata e ho chiesto di poter fare un’intervista.
Come ti chiami?
Sono il Millepiedibus.
Cosa fai in giro per le strade?
Accompagno i bambini a scuola e li riporto a casa quando terminano le lezioni.
Come funziona esattamente?
Ci sono due adulti (soprattutto nonni!!!!!), chiamati autisti, ai due capi di una corda che, lungo un itinerario prestabilito, raccolgono alle fermate i bambini che hanno scelto di usufruire di questo servizio (quest’anno sono circa 100). Funziono come un autobus, solo che ognuno si sposta con le proprie gambe, non inquina, non fa rumore, anzi a volte canta, ride, chiacchiera e soprattutto fa arrivare sveglio e pimpante il proprio passeggero.
Chi ti ha dato questa bella idea?
Questa proposta è venuta dall’ufficio Città dei bambini e delle bambine, dall’Ulss nr. 4, dal nostro Consiglio di Quartiere e dall’Istituto Comprensivo “Il Tessitore”. Alcuni abitanti del nostro quartiere - e non solo (c’è chi viene da Santorso, Magrè e persino da Monte Magrè) - ci hanno creduto fortemente e con il loro esempio e il passaparola molte altre persone hanno messo a disposizione il loro tempo, qualcuno anche solo una volta al mese; pensa, ormai siamo circa 70 volontari che ci alterniamo ogni giorno.
Bellooooo! Ma posso venire anch’io?
Magari! Più siamo, meglio è! Così possiamo distribuire meglio le nostre forze; sai, da ottobre a maggio sono tanti i giorni in cui serve la nostra disponibilità e se qualcuno non può esserci per vari motivi, gli altri devono farsi in quattro e poi è così bello fare una passeggiata, stare in mezzo ai bimbi e soprattutto sentirsi utili. Quando hai finito il tuo compito oltre che sentirti bene fisicamente stai bene anche nel cuore, perché ogni volta che doni qualcosa, ricevi sempre tanto.
Mi fai proprio venire voglia di partecipare. Chi devo contattare?
Il nostro referente è l’Ufficio Città dei bambini e delle bambine
Telefono: 0445/691271
E-mail: barbara.bonotto@comune.schio.vi.it
lascia il tuo nome e i tuoi dati e sarai subito coinvolto nel servizio. Mi raccomando, passa parola anche ai tuoi amici, soprattutto ai genitori, perché iscrivano i loro bimbi e perché si rendano disponibili anche per una sola volta al mese a fare questo servizio.
Grazie mille, Millepiedibus.
Grazie a te per l’intervista e ne approfitto per ringraziare tutti i miei amici autisti per la loro generosità nel donare il loro tempo. Siete mitici !!!!!